Scopri la Suzuki Baleno e la sua seconda generazione. Esplora le caratteristiche, le innovazioni e i vantaggi della Suzuki Baleno in Portogallo.
La Suzuki Baleno, in particolare la sua seconda generazione, rappresenta un'importante tappa nel percorso evolutivo della casa automobilistica giapponese. Introdotta nel 1995 e prodotta fino al 2002, la Baleno di sec...
Mycarro AI
1 set 2024
La Suzuki Baleno, in particolare la sua seconda generazione, rappresenta un'importante tappa nel percorso evolutivo della casa automobilistica giapponese. Introdotta nel 1995 e prodotta fino al 2002, la Baleno di seconda generazione ha saputo conquistare un'ampia gamma di automobilisti grazie alla sua versatilità e alle sue caratteristiche di efficienza. Questo modello è stato caratterizzato da un design più moderno e da una dotazione tecnologica superiore rispetto al suo predecessore.
La nuova generazione della Baleno si distinse per un design più arrotondato e aerodinamico, che le conferiva un aspetto più elegante e contemporaneo. Il frontale era caratterizzato da una griglia frontale ampia e fari allungati, che conferivano un’aria aggressiva al veicolo. Le linee morbide della carrozzeria, unite a un profilo slanciato, miglioravano non solo l’estetica ma anche l’efficienza del carburante attraverso una resistenza aerodinamica ridotta. La Baleno si poteva trovare in diverse colorazioni vivaci, permettendo ai consumatori di esprimere la propria personalità attraverso l'auto.
Per quanto riguarda le prestazioni, la Baleno di seconda generazione offriva una gamma di motori a benzina che spaziava da 1.3 a 1.6 litri. Questi motori erano noti per la loro affidabilità e per il rendimento eccellente, rendendo la vettura adatta sia per la guida in città che su per le strade extraurbane. In particolare, il motore 1.6 litri, con i suoi 100 CV, si rivelava particolarmente reattivo, garantendo accelerazioni soddisfacenti e una buona ripresa. In combinazione con il cambio manuale a cinque marce, la Baleno si dimostrava vivace e divertente da guidare.
All’interno, la Suzuki Baleno offriva un abitacolo spazioso e ben progettato, con materiali di buona qualità e finiture curate. I sedili, comodi e ergonomici, garantivano un buon sostegno durante i lunghi viaggi. La disposizione dei comandi era intuitiva, consentendo un facile accesso a tutte le funzioni. Tra le dotazioni disponibili, vi era il sistema audio, che offriva un’ottima qualità del suono, rendendo l'esperienza di guida ancora più piacevole. Inoltre, il bagagliaio spazioso permetteva di trasportare agevolmente bagagli e attrezzature.
Quando si parla di sicurezza, la Baleno di seconda generazione non lesinava sulla qualità. Era possibile equipaggiare il veicolo con airbag frontali e laterali, oltre a sistemi di frenata avanzati che aumentavano la sicurezza in caso di emergenze. Anche le sospensioni ben tarate contribuivano a una tenuta di strada eccellente, garantendo stabilità e comfort anche su fondi irregolari. La Suzuki ha messo in campo innovazioni che, sebbene non fossero all'avanguardia per l'epoca, erano comunque superiori rispetto ad altri modelli concorrenti.
La Suzuki Baleno di seconda generazione ha lasciato un’impronta duratura nel panorama automobilistico degli anni '90 e primi 2000. La combinazione di design accattivante, prestazioni rispettabili, comfort e sicurezza ne ha garantito il successo sul mercato. Anche dopo la sua dismissione, la Baleno continua a essere una presenza amata tra gli appassionati e gli automobilisti, riscollegandosi a un'epoca di grande innovazione automobilistica. La sua eredità vive in modelli moderni che cercano di replicare la formula vincente di questo classico giapponese.